Mezdra (abitanti 13.000)
Mezdra è uno dei principali nodi ferroviari della Bulgaria. Dalla sua stazione transitano, infatti, tutti i treni che collegano la Capitale con le regioni del nord-est. L’unica reale attrattiva storico-architettonica della città è rappresentata dai resti della fortezza romana di Kaleto. Partendo dal centro città la si raggiunge a piedi in pochi minuti. Con ogni probabilità la fortezza è stata costruita dai romani su un precedente insediamento militare di cui si ha scarsa documentazione. Anche dal punto di vista dei musei Mezdra offre poco: c’è solo una piccola Galleria d’arte. Ben servita anche dagli autobus pubblici che transitano lungo la E79, la città può rappresentare, però, un comodo punto di partenza per escursioni nelle numerose, interessanti, località presenti nella regione. Tra queste, da non perdere, è la gola del fiume Iskar
Storia
Le origini: già in epoca preistorica esisteva nella zona un insediamento; in epoca storica il primo è tracio. Con la conquista romana (I sec.d.C.) Mezdra divenne presto una grande città, protetta da un castello e da imponenti fortificazioni costruite sui rilievi che attorniano il fiume Iskar. Quest’ultime avevano anche la funzione di proteggere le strade per Sofia, Vraza e Montana. Dopo il declino seguito alla caduta dell’Impero Romano, la città riprese il suo sviluppo solo durante il Primo Impero Bulgaro. Nel 1393 i turchi la assalirono e la distrussero quasi completamente. Esistono poche tracce della vita cittadina dei secoli successivi. L’Indipendenza (1878): le giornate della Liberazione videro un villaggio quasi del tutto spopolato. Lo sviluppo di Mezdra iniziò alla fine dell’800 con la realizzazione della ferrovia Sofia-Varna. Divenne poi un importante nodo ferroviario e il principale centro di distribuzione delle merci della regione.
Dintorni
- la strada panoramica Novi IskarMezdra, lungo la gola del fiume Iskar.