Ahtopol (abitanti 1.300)

Ahtopol è una piccola località di pescatori arroccata su un promontorio roccioso, compreso tra la foce del fiume Veleka e le pendici del monte Strandja. Il confine con la Turchia dista meno di 20 km. La località dispone di due belle spiagge di sabbia chiara, lunghe e ben riparate dai venti dalle alture retrostanti. Il centro urbano è stato completamente ricostruito dopo la devastazione causata dall’incendio del 1918. La cittadina, quindi, dal punto di vista storico-artistico ha ben poco da offrire. La Chiesa dell’Assunzione ed il Monastero di S. Yani sono le uniche testimonianze storiche oggi esistenti. Il piccolo Museo di storia espone diversi reperti legati alla antica presenza greca. 

Storia

Le origini: tracio fu il primo insediamento. Era chiamato Ahtopol fin d’allora (VI secolo a.C.). Nel I secolo d.C. divenne una colonia romana e poi bizantina: questi ricostruirono completamente l’abitato andato distrutto durante le invasioni barbariche. Nei secoli successivi il villaggio fu occupato e amministrato dai bulgari o dai bizantini a seconda di chi poteva annoverare il più recente successo militare nella zona. Venne, inoltre, ripetutamente assalito e distrutto dai pirati. L’Indipendenza (1878): la cittadina rimase sotto amministrazione ottomana anche dopo la guerra russo-turca del 1877-78. Venne incluso nel territorio bulgaro nel 1912, dopo la prima guerra balcanica. Nel 1918 subì un gravissimo incendio che distrusse quasi completamente l’abitato. Della vecchia città rimangono oggi solo tratti delle antiche mura. 

Dintorni

• le foci del fiume Veleka: le foci di questo fiume sono considerate tra le più belle di tutta la costa bulgara. Inserite nel mezzo di una folta vegetazione, risultano, per un lungo tratto, curiosamente separate dal mare solo da una lunga, sottile, striscia di sabbia;
• il villaggio di Kosti: è uno dei villaggi dei Nestinari, coloro che esibiscono il loro coraggio danzando sui tizzoni ardenti nell vicinanze si trovano anche Balgari e Kondolovo, altri villaggi noti per la stessa ragione;
• il villaggio di Sinemorez: vicino alla frontiera con la Turchia, Sinemoret è famosa per le sue spiagge di sabbia bianca. La località è particolarmente apprezzata dal pubblico giovane. In paese è possibile trovare sistemazione sia in hotel che in abitazioni private. Villa Philadelphia rappresenta forse la sistemazione migliore.