Pirdop (abitanti 8.500)
Praticamente fusa dal punto urbanistico con la vicina Zlatiza, Pirdop rappresenta oggi un centro industriale importante per la lavorazione del rame. Turisticamente ha poco da offrire: ospita solo un piccolo Museo di storia ed un Museo etnografico. La località potrebbe essere però utilizzata proficuamente dal turista come sosta durante il viaggio, o come base per eventuali escursioni nelle località vicine. A 10 chilometri si trovano, infatti, i resti di un antico insediamento ed un ponte romano sul fiume Topolniza.
Storia
Le origini: la zona risulta abitata da migliaia d’anni; di origine romana è però il primo insediamento di cui si ha notizia certa (IV secolo d.C.). Nei secoli segue il destino della vicina Zlatiza. L’Indipendenza (1878): venne liberata durante la guerra russo-turca. A causa della differente composizione etnica non subì lo spopolamento sofferto da diverse cittadine dell’area. La separazione dal mercato turco segnò, tuttavia, un marcato declino della attività economiche del paese. Nei prossimi anni Pirdop si fonderà, molto probabilmente, con la vicina Zlatiza.
Dintorni
- il ponte romano: situato nelle vicinanze della città, attraversa il fiume Topolniza.