Monastero di Aladjà
In Bulgaria è uno dei pochissimi esempi di monastero rupestre conservatosi in buono stato fino ai nostri giorni. Risale al primo Medioevo. La visita al monastero regala al visitatore la suggestione di scoprire la filosofia esistenziale dei monaci di allora: erano eremiti dediti al silenzio, che vedevano nell’ascetismo vissuto nella quotidianità uno strumento necessario per raggiungere la perfezione spirituale. Le celle dei monaci e una piccola chiesa ospitata dentro al perimetro del monastero sono state scavate in una montagna posta ad alcuni chilometri dalla città di Varna, nelle vicinanze di Zlatni Pyassazi (Golden sands). All’interno si possono ancor’oggi osservare tracce dei suggestivi affreschi databili tra il XIII e il XIV secolo. Il complesso monastico è raggiungibile solo attraverso un elaborato sistema di scale e passatoie. Questo consente di superare facilmente una parete di roccia alta una quindicina di metri.