Dupnitza (abitanti 38.000)
Partendo da Sofia, Dupniza è la prima città che si incontra lungo la valle del fiume Struma. Durante il periodo comunista cambiò nome: venne chiamata Stanke Dimitrov in onore del primo leader del regime comunista bulgaro. Situata sulle pendici dei monti di Rila, lungo il corso del fiume German, presenta una struttura urbana di scarso interesse turistico e gli unici edifici che meritano una visita veloce sono la Chiesa della Vergine, risalente al 1789, e quella di S. Nicola del 1844. La città può offrire un valido punto di partenza per escursioni in alcune, note, località della zona. Da Bistriza, una località a pochi chilometri da Dupniza, partono infatti diversi percorsi che conducono all’interno dei monti di Rila. Tra questi, quelli alla portata di tutti, sono i rifugi Otoviza e Byal Kladenez. Per i camminatori è consigliabile, invece, il tragitto per il rifugio Ivan Vazov, (durata: 7 ore). Da qui, dopo altre 3 ore, si arriva alla zona dei Sette laghi di Rila. Proseguendo, in discesa, si giunge al famoso monastero. L’economia di Dupniza è basata sulla lavorazione del tabacco. Per questo le acque del fiume che attraversa la città sono spesso gialle. Gialle come la nicotina.
Storia
Le origini: il paese sorse solo dopo l’invasione ottomana. Rinascita Nazionale: a Dupniza nacque un intellettuale che svolse un’opera fondamentale nel processo di rinascita culturale bulgara della prima metà dell’800: Hristaki Pavlovitch. L’Indipendenza (1878): venne liberata con la guerra russo-turca del 1878.
Dintorni
- la città di Separeva Banya: conosciuta fin dai tempi degli antichi traci per le sue sorgenti di acqua bollente, considerate le più calde d’Europa, Separeva Banya è oggi una importante stazione termale. Situata sui rilievi di Rila, lungo la strada che in passato costituiva uno dei principali collegamenti del Paese, era considerata, durante il periodo romano-bizantino, un luogo di notevole importanza strategica. A difesa della zona i romani avevano costruito, infatti, un complesso fortificato. Ancor’oggi si possono vedere le tracce delle antiche mura perimetrali. Più recente (XII secolo) è invece la Chiesa di S. Nicola. Separeva Banya è conosciuta anche per i caratteristici spruzzi di acqua bollente (tipo geiser) in grado di raggiungere i 10 m d’altezza. La località offre ospitalità sia in grandi strutture alberghiere, dotate spesso di centri termali, che in piccoli alberghi a conduzione famigliare. Da qui partono inoltre diverse escursioni tra i monti di Rila. Le più belle portano al villaggio di Panicishte e alla zona dei Sette laghi di Rila
- Panicishte. Località turistica montana, è dotata di una buona qualità ricettiva. Efficienti anche gli impianti per lo sci alpino. Inserita in un suggestivo contesto ( 1.300 m), caratterizzato da estesi boschi di conifere, la cittadina rappresenta, nella stagione estiva, un ottimo punto di partenza per escursioni che portano a diversi rifugi e ai Sette laghi di Rila
- le strade panoramiche: Dupniza-Satovcha; Kopriven-Teshovo.